Balilla

mercoledì 31 gennaio 2018

Conoscere chi ti sta davanti

Avete mai pensato incontrando per la 1° volta una persona e pensare dentro voi che tipo sia?
Cosa pensa di te?
Cosa devo fare per comportarmi in un certo modo?

Alcuni consigli quando che incontri qualcuno, dai un occhiata per prima cosa ai suoi occhi e ..
1.      Se li ha piccoli cerca di non dire qualcosa fuori luogo e non prenderti troppa confidenza

2.      Se ha gli occhi grandi apprezzerà la tua voglia di fare amicizia 

Se trovi qualcuno che cammina in maniera sgraziata e scomposta, e magari inciampa da qualche parte mentre cammina, allora stai pur certo che si tratta di una persona estremamente fantasiosa e creativa. Spesso ha lo sguardo verso l’alto e una mentalità scientifica.
Questi individui adorano parlare delle proprie passioni, quindi fai una domanda aperta su ciò che gli piace e diverrai i loro migliore amico.
·         Se qualcuno strascica i piedi a terra, cammina lentamente e ha lo sguardo basso probabilmente è un pessimista. Non gli dare troppo conto se ti dice che qualcosa non si più fare…

·         Se invece qualcuno ha una falcata ampia e decisa, oscilla molto le braccia e calca i piedi a terra sai che è una persona irascibile e spesso molto emotiva.

·         Se infine vedi qualcuno che cammina lentamente, ha la schiena dritta e lo sguardo in avanti ed oscilla le braccia(a volte anche troppo) si tratta di persone sicure di sé, spesso leader del gruppo.



Qua la mano piacere.......

Dalla stretta di mano, secondo Marco Pacori, esperto di linguaggio del corpo, puoi riuscire ad individuare un solo tratto del carattere di un individuo, ma sia secondo lui che secondo me, è il tratto più importante:
La Dominanza.
Infatti da come qualcuno ci stringe la mano capiamo la sua attitudine a comandare e a esser leader. Potrai dire:
“Ma che mmeenefrega amme!”
La verità è che una volta capito se davanti hai un tipo dominante o no, potrai capire diverse cose su di lui:
Se è un dominante:
1.      Non considera importante fare amicizia con te.

2.      E’ disposto a litigare pur di far valere le proprie opinioni.

3.      Se è il caso, tenterà di far valere le sue opinioni sulle tue.

4.      Non ha difficoltà a scegliere ma le ha nel darti fiducia.

Se invece non si tratta di un NON dominante:

1.      Tiene alla discussione e spesso ti darà ragione.

2.      Odia trovarsi in situazioni scomode.

3.      Per lui è difficile fare delle scelte.

Una stretta di mano dominante ha una di queste caratteristiche (una basta e avanza):
1.      Tende a ruotare il polso cosicché la sua mano sia sopra la tua

2.      Ti  mette una mano sulla spalla

3.      E’ forte e vigorosa

Attenzione però, se la stretta è troppo forte forse si tratta di un esibizionista più che di un dominate.

Invece un Non dominante:

1.      Ha una stretta di mano debole.

2.      A volte offre solo le dita.

3.      È spesso sudata.

Anche qua, se qualcuno ha la mano sudata non vuol dire assolutamente niente, ma potrebbe essere un segnale.


Quindi amici miei...


·         Il nostro aspetto è determinato in parte dal nostro carattere

·         Se incontri qualcuno che ti stringe la mano da dominante cerca di farti percepire come degno di rispetto (così da non farti sopraffare) e dovrai aspettare molto prima che si fidi di te

·         Se la sua stretta di mano è da NON dominante sappi che non avrà problemi a fare amicizia ma ne avrà a scelgiere qualcosa

·         Se il tuo interlocutore ha gli occhi grandi raccontagli delle novità e si amichevole

·         Se ha gli occhi piccoli stai attendo a non esagerare e sii  molto preciso se devi vendergli o convincerlo di qualcosa

·         Se qualcuno cammina in maniera sgraziata e inizi a chiedergli delle sue passioni lo farai felice

·         Se qualcuno invece ha una falcata calcata, veloce ed ampia si che si potrebbe arrabbiare facilemente

·         se invece qualcuno oscilla molto le braccia e cammina fiero è un leader, imita la sua camminata

Secondo uno studio   pubblicato recentemente su una rivista accreditata, ilComputational Biology, questo tipo di correlazione tra carattere e aspetto fisico è così forte che la nostra mente la capisce prima di noi.

Se domani incontri qualcuno con gli occhi grandi il tuo cervello lo ha già catalogato come una persona curiosa e aperta alle novità.

Prima di smettere però ti porgo una sfida.

Anziché lasciar scorrere queste mie confidenze e aver sprecato gli ultimi dieci minuti della tua vita fai quest’esercizio. Dovrai individuare il carattere delle prossime 5 persone che incontrarai. in modo da esercitarti e sopratutto far entrare queste conoscenze che hai appena letto nel tuo cervello e non farle uscire più.
E diventarai una specie di Sherlock Holmes.
Per finire, una nota importante…
Queste sono regole generiche e probabilistiche: significa che sono probabilmente vere, ma non sempre. Un solo segnale non è mai sufficiente per valutare il carattere di una persona, e dovresti averne almeno tre o quattro prima di azzardarti a fare un’analisi di questo tipo.
Quindi quando incontri una persona per la prima volta non sarà molto facile definirla, ma ti consiglio di tenere a mente ciò che ti ho appena detto perchè potrà esserti molto utile, come lo è stato a me-