Uscendo dal
lavoro i pausa pranzo, vado a prendermi un panino, sulla porta del bar un giovane di quasi due metri robusto
scultoreo con un costoso cellulare in mano, appena gli sono a tiro mi blocca e
dice: amigo amigo, io fame dare qualcosa
a me, ti prego!!
Va bene vado
a mangiare vieni ti pago un panino come mangio io!
Ma lui vuole
i soldi e insiste “ dai capo io venuto da guerra avere figli, dare soldi per
loro!
Sei un
profugo? Bravo Si si io profugo, si si
dare qualcosa a me io avere 5 bambini…
Allora non
ti do nulla prendi già i soldi per vivere dal governo 33 euro al giorno..quasi
quanto guadagno io!
Quando vede
la mal parata comincia a parlare nella sua lingua sputa per terra ai miei piedi
e con lo sguardo cattivo e pieno di odio se ne va.
Accoglienza? Accoglienza un paio di palle!
I 33 euro destinati dal Governo al
mantenimento a sbaffo degli immigrati avrebbero fatto comodo a tantissimi poveri
pensionati, a numerosi padri di famiglia costretti ogni giorno ad andare a
mendicare un tozzo di pane alla Caritas perchè senza
lavoro e senza reddito alcuno. Questa situazione che vede lo stato mantenere
persone peraltro irriconoscenti è diventata intollerabile, e serve a far
diventare indifferenti anche chi indifferente non lo è affatto.
Non ci si meravigli pertanto
se i nostri concittadini sono sempre più amareggiati da questa diversa parità di
trattamento: la verità è che non se ne può più di assistere a queste proteste
da parte di chi riceve 33 euro al giorno e sa solo lamentarsi. Io ritengo che
coloro che, mantenuti dall’ Italia, e
si lamentano perchè mangiano e dormono male, non debbano trascorrere un giorno
in più in territorio Italiano e vadano immediatamente rispediti nei loro rispettivi
paesi.
Perché vedete quelli che si
lamentano non sono i profughi che, poveri cristi, vengono da situazioni di
guerra e martirio, ma gli altri avventurieri che già con piani ben strutturati e soldi al seguito cercano di
sfruttare l’eldorado Italia dove tutto è permesso e tutto è possibile, aiutati
da persone che hanno interessi e
che poi li collocano in grandi città dove possono disperdersi nelle varie comunità
cittadine, dove, arrivati in Italia come profughi campano alle nostre spalle da
decine d’anni facendo arrivare mogli, figli, genitori anziani che percepiscono
a carico degli italiani anche la pensione, grazie anche ad una bella legge
fatta dai nostri politici. Il lavoro che sanno fare? Certo prepararsi per la
guerra SANTA che faranno nei nostri confronti.
Ha ma tu sei razzista, non sono tutti
così! Vergognati !
Si e vero mi vergogno, mi
vergogno sopratutto di essere in una società che ha spalancato le porte a qualunque
plebaglia, senza il minimo controllo con il risultato che in Italia sono arrivati tutti: gente
disperata, affamata e forse meritevole di essere soccorsa, ma anche fior di
delinquenti con l' attitudine a garantirsi la sopravvivenza pascolando sui
terreni della criminalità, magari aggregandosi agli eserciti occulti del
terrorismo.